martedì 28 maggio 2013

È una ventata o solamente un peto?

Questo boom del centrosinistra a queste amministrative non me lo aspettavo per niente, soprattutto dopo che ieri e l'altro ieri era stato registrato un crollo indecoroso dell'affluenza. Già quando avevo sentito il record pisano degli astenuti stavo già preparando la bandiera bianca e invece tra 11 ballottaggi favorevoli e 5 vittorie in tutta Italia mi sembra di poter dire che c'è stata una svolta. La situazione a tratti più esilarante è quella di Avellino dove il ballottaggio è tra Centrosinistra e UdC. È comico pensare che, per una volta, sarà il PdL a leccare il culo degli Udiccini. Sembra che ho fatto bene a non votare Roma Pirata. Marino, nonostante temessi che l'essere parte del piddì lo desse già per defunto politicamente parlando è riuscito a risultare credibile come non risucivo più a sperare e ha fatto bingo, Credo che le possibilità che lui perda siano poche dato che col suo 30% è difficile che Alemanno riesca ad assicurarsi il 20% mancante (anche se ormai ho capito che quando si tratta dell'Italia è meglio non sottovalutare le leggi di Murphy).  Certo se tutti i sostenitori del grillino De Vito faranno gli stronzi a manetta Marino è in pericolo ma sono ottimista e spero che almeno qualcuno di loro abbia cervello e non restituisca Roma in mano a Gianni "Lanciamolotov" Alemanno. Grillo, comunque si sta impegnando per starmi antipatico quanto se non più di Berlusconi col suo linguaggio volgare e sempre più simile a quello di Silvio, se poi aggiungiamo la sua ultima dichiarazione che recita "chi vota Pd-PdL condanna il paese" l'odio aumenta. Certo, dopo l'istituzione del Governissimo l'equazione PD=PdL non è proprio inaccurata, ma io che non mi mischierò al pidielle manco sotto tortura, se permetti caro beppe mi incazzo!

domenica 26 maggio 2013

Lettera Aperta ad un partito deludente

Caro Ignazio Marino, cari membri del Piddì romano,
Oggi, quando sono  ho potuto confermare una cosa. Nella sinistra italiana ormai ho la stessa fiducia che darei ad un chihuahua se fossi costretto a renderlo un cane da guardia. Però mi sono fatto forza, e prima di pranzo sono andato a votare. La fila era assente quindi non mi sono dovuto lamentare per niente per fortuna, e uqesto è bene; però un seggio deserto significa, forse, un imbarazzante numero di astenuti, e questo  è male. Prendo matita e schede  e leggo: Roma Pirata. Lo giuro, per un secondo, nonostante fin da quando è iniziata la propaganda elettorale sono stato orientato da amici, famiglia e buonsenso (unito ad una rassegnazione al fatto che nonostante tutto siete la forza meno trascurabile della piùomenosuppergiùinfondoinfondosinistra del nostro paese e che quindi se non volevo sprecare del tutto, volente o volente dovevo votare voi) nella vostra direzione ho dovuto lottare per non abbassare la matita per tracciare una bella croce su quel partito e aggiungere come preferenza Guybrush Treepwood o Capitano Le Chuck. Ve lo devo dire, miei cari Democratici, voi avete il dono di far ridere la gente, i vostri elettori compresi (anzi forse soprattutto loro), peccato che questo non sempre spinge la gente a mettere una fottuta croce sul vostro simbolo. Tornando a noi vi posso dire un altro motivo che inizialmente mi ha ispirato l'idea del voto farlocco. La vostra reputazione è ormai compromessa, da quando è nato il governo Letta, avwete perrso credibilità e forse, anche se per fortuna si parla solo di una modesta percentuale, il mio voto piratesco aveva una parvenza di serietà perché, la verità è che voi vi siete date così tante zappate sui piedi che ormai avete perso la fiducia della gente e qualsiasi forza politica (anche di quelle misuscole come questo Roma Pirata, partitino che non avevo MAI e poi MAI sentito nominare prima della fatidica votazione di oggi ) ottiene quanto voi il diritto di tentare di farsi scegliere dalla gente, e purtroppo so che è molto sgradevole per voi leggerlo da queste righe (sempre se qualcuno di voi leggerà questa letterina meschina e piccola) ma voi, per le vostre azioni e soprattutto i vostri momenti di inattività imbarazzante non avete una credibilità tanto superiore quella di un partitino minuscolo nato dal nulla. Detto questo spero di non avere sprecato di nuovo (si, ahimè, vi ho votati anche alle fatidiche elezioni politiche di Febbraio e a volte se ci penso mi sento molto in imbarazzo) il mio voto. Tornando al tema dei bucanieri vi auguro vento favorevole, dopo questa bonaccia a cui siete sottoposti fin dalla vostra nascita, e se pure stavolta farete una marea di stronzate, vi auguro di essere giustamente puniti dal Leviatano. Ahr Ahr Ahr e ciao a tutti.
 Un elettore sfiduciato

mercoledì 22 maggio 2013

Una brutta morte

Le persone che fanno parte della chiea cattolica sono già poche, penso che su questo siano d'accordo in molti. È quindi amplificato l'effetto della morte di Don Gallo, uno dei pochi membri viventi della chiesa degni di stima. Ho poco altro da dire a parte che se esiste un dio/generica entità superiore che sceglie chi muore e chi no, ha DAVVERO una mira di merda.

lunedì 13 maggio 2013

Richiami all'ordine

Per quanto Obama non sia l'eroe che tutti speravamo nell'ormai lontano 2008, ogni tanto dice qualcosa che condivido. La Gran Bretagna, come ben si sa e come ho già detto in precedenza snobba l'Europa, ma allo stesso tempo non ha le palle per mandarla definitvamente a quel paese, preferendo invece criticarla oppure a temporeggiare. L'Inghilterra è un po' come il ricco ereditiero che aspetta che paparino, l'Europa, tiri le cuoia per arricchirsi al meglio. E ora torniamo al buon Obama, il caro presidente ha detto la sua dicendo "Credo che la partecipazione britannica nell'Unione europea sia espressione della sua influenza e del suo ruolo nel mondo". Secondo me il significato di questa espressione è il che l'idea di lasciare l'Unione Europea abbandonandola ad un ipotetico sgradevole destino sia una cosa da stronzi. Sarà una libera ed estrema interpretazione, ma se è come penso io, Grande Barack!

lunedì 6 maggio 2013

Dilemmi vari

Ogni tanto, come sapete sono divorato dai sensi di colpa perché non aggiorno il blog, ma causa pigrizia spesso rimando il momento della scrittura effettiva. Oggi mi son fatto coraggio e pazientemente ho fatto il mio tipico giro di notizie su google news (si lo so, la mia fonte di notizie è banale e balblabla) per trovare una notizia che mi costringesse a scrivere qualcosa. Sapere che ieri è stata fatta una marcia internazionale a Roma per la legalizzazione della Marijuana mi ha fatto cascare le palle, resa ancora più ridicola dato che tra gli organizzatori c'è un cinquantatreenne soprannominato "Mefisto" fiero di coltivare piante di Marijuana. Fatto che conferma a saggezza non arriva necessariamente, quando si invecchia. Poi c'è Grillo che col movimento 5 stelle ha unito sotto un'unica bandiera tizi imbarazzanti a volte emarginati proprio dai cinquestellini, come è successo ad uno degli ideologi del movimento, ovvero il professor Becchi che ha dichiarato che il ministro dell'economia del nuovo governo è nuovamente un banchiere e che quindi non dovremo stupirci se tra qualche mese qualcuno in Italia si incazzerà e "prenderà il fucile". Gli esponenti del movimento hanno confermato di essere politiccally correct ESATTAMENTE allo stesso modo dei partiti che criticano tanto affermando di non condividere l'opinione del professore. Ah comunque è morto Andreotti. WOW. È una di quelle notizie che ti destabilizza non tanto perchè come personaggio sia stato piacevole ,anzi. L'immortalità di quella mummia era ormai credibile ed era una delle poche certezze che mi8 rimaneva