giovedì 24 febbraio 2011

Tafazzi docet

Come succede spesso, recentemente parlando, i quotidiani di regime continuano ad insultare apertamente alcuni artisti ed intellettuali italiani. Osserviamone tre:
Prima è stato il turno dello scrittore Roberto Saviano che ultimamente con il talk show "Vieni via con me" ha fatto sentire una ventata di aria fresca nel sempre più ottuso palinsesto televisivo italiano parlando di temi non molto cari agli attuali regnanti dello stato italico, tanto che il Giornale e Libero si sono scagliati contro il programma televisivo con l'intenzione di screditarlo (FALLENDO miseramente), poi recentemente c'è stato
Benigni nel suo intervento sanremese (anche se sinceramente ho saputo apprezzarlo meno delle precedenti apparizioni) che ha suscitato qualche antipatia a Destra per l'essere stato pagato troppo (ma il vero motivo era, ovviamente, qualche frecciatina di troppo scagliata contro Umby Bossi & company) ed infine il turno è di Umberto Eco, che ad una domanda posta durante la sua permanenza a Gerusalemme per la fiera del libro, ovvero "Berlusconi è paragonabile a Mubarak o a Gheddafi?" fatta ha risposto invece che è più simile Adolf Hitler in virtù del fatto che come il dittatore nazista Silvio è stato eletto tramite libere elezioni. Non lo avesse mai fatto, perchè i fidi cagnetti del premier, Il Giornale e Libero hanno subito l'occasione per titolare i loro articoli da giornalino delle elementari " Il delirio di Umberto Eco" o " Eco, il vecchio trombone : il cavaliere come Hitler", in cui viene ridicolizzato etichettando la sua risposta come una battuta scadente arrivando anche a fargli pesare il fatto di non avere vinto alcun Nobel, vinto invece da un "tragico commediante" come Dario Fo (indiretto insulto all'eccellente artista lombardo, aggiunto come un "due piccioni con una fava" date le sue parole contro il Cavaliere a "Vieni Via Con Me").
Ma cosa hanno in comune Saviano, Benigni ed Eco, oltre naturalmente all'essere contro l'attuale regime? Queste tre personalità sono intellettuali degni di questo nome, tanto degni che non sono apprezzati solamente in Italia, ma hanno ricevuto stima e complimenti anche all'estero: Saviano col suo Gomorra è conosciuto e amato in Europa e in America tanto che è chiamato spesso come collaboratore in molte testate giornalistiche europee e statunitensi; Benigni con i suoi film è considerato uno dei migliori attori italiani contemporanei. Non dimentichiamoci, infatti che, giusto per citare un piccolo esempio "La vita è bella" ha ricevuto ben 3 premi Oscar! Infine Umberto Eco non avrà ricevuto un Nobel, ma nella sua carriera (citando da wikipedia, si lo ammetto sono un pigro cronico e non uso una fonte eccellente) ha ricevuto 38 lauree honoris causa da università europee e americane, senza contare l'impatto che hanno avuto le sue opere nella cultura internazionale (vi dice niente "Il nome della Rosa"?)! In sintesi, cari autoruncoli da strapazzo dei quotidiani berlusconici difendendo il vostro amato benefattore non state onorando il paese ma lo state disonorando in modo orribile.
Vi odio tutti.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

domenica 20 febbraio 2011

La mente fantasiosa di Bersani

Sarà perchè siamo in periodo sanremese e che quindi tutte le menti italiche perdono (a volte solo temporaneamente, altre no) neuroni , sarà perchè Pierluigi voleva dare fiato alla sua bocca, fatto sta che ha detto la sua solita cazzata, forse non di dimensioni titaniche, ma comunque degna del suddetto termine. Ieri ha infatti concluso la conferenza nazionale delle democratiche promettendo in un prossimo governo PD (si parla di fantascienza, se si continua così) che metà dei ministeri sarà assegnata a donne. Ma perchè? Intanto, anche se per motivi diversi da quelli nella mente bacata di Bersy, anche Berlusconi ha le sue personali Charlie's Angels nel suo team a ricoprire minister e altri incarichi. La cosa importante che dovrebbe promettere ministri COMPETENTI, e se in una purtroppo remota possibilità che questo accada me ne fregherei altamente se sapessi che sono tutti maschi. A me basta che sappiano svolgere il loro lavoro e me ne fotto dei loro cromosomi.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

venerdì 18 febbraio 2011

Cristiano-Riformisti o Cristiano-Ridicoli?

Da qualche giorno a questa parte A roma si può vedere qualche manifesto come quello che ho messo come immagine dell'articolo, ed un ingenuo lettore a prima vista, pensando a tutto il traffico di fica di cui usufruisce ultimamente il cavaliere potrebbe pensare che si tratti di uno schezo dato che con le vicende hard di Silvio e la parola "valori" possano essere difficilmente conciliabili. E invece no, è tutto quanto vero. Il 26 Febbraio i Cristiano-Riformisti (d'ora in poi solo CR, perchè solo ammettere l'esistenza dell'ennesimo partitino di bigottume mi fa venire la nausea) festeggeranno il loro secondo anno di vita e per attirare pubblico hanno invitato anche il pezzo grosso. A mio parere, e mi auguro solo non mio, tale scelta dimostra quanto sia orribilmente incoerente questo come qualsiasi altro partito pseudo cattolico italiano. Lo definisco pseudo senza alcun problema perchè un cattolico coerente con la sua bigotta etica (che paradossalmente in questo caso potrebbe essere considerato un aspetto positivo) dovrebbe ripudiare l'idea stessa di avere un politico come Berlusconi al governo e opporvisi con tutte le proprie forze! Infatti anche senza volere contare il bunga bunga, i cattolici si dimenticano che stanno sostenendo un individuo adultero e divorziato non una ma due volte, e se non ricordo male la Chiesa Cattolica Romana disapprova adulteri e divorzi. Spero solo che questo insulso ammasso di gentaglia che si definisce partito sparisca in fretta per la sua stupidità.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

P.S. Ribadisco che personalmente della vita sessuale di Silvio me ne frego, ma almeno chi per coerenza dovrebbe ritenerlo importante penso che non possa restarne indifferente.

lunedì 14 febbraio 2011

Professione di giornalista: you are doing it wrong

La vignetta di Vauro che ho pubblicato come immagine dell'articolo è abbastanza recente risale infatti al 3 Febbraio 2011, tuttavia oggi si è rivelata in parte profetica, dato che, in risposta alle leggendarie (ma forse neanche troppo improbabili) foto di Silvio senza veli che ancora non si trovano, il Giornale sallustino ha pubblicato una foto del 1979 (?!) in cui Nichi Vendola in spiaggia dove, effettivamente, è nudo. Però accostare le foto in questo modo ha lo stesso effetto di paragonare la società Egizia e quella Azteca solo perchè entrambi costruivano piramidi. E dico anche il motivo: le foto di Berlusconi sono state fatte quando quest'ultimo al tempo dello scatto (e purtroppo anche adesso) ricopriva la carica di primo ministro di uno stato, mentre il povero Nichi nel 1979 non ricopriva alcun incarico. In poche parole abbiamo davanti l'ennesima mancanza di professionalità da parte del giornale che non sa nemmeno fare 2+2 per comprendere una cosa tanto ovvia da sembrare quasi ridicolo.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

venerdì 11 febbraio 2011

Meno talk e più show

Assume un tono sempre più inquietante il rapporto del PdL con la Televisione. Già con i sempre più frequenti interventi del Nanico dominatore d'Italia si era raggiunta una condizione anomala per uno stato civile o presunto tale. Adesso il controllo dei media potrebbe rischiare di essere definitivamente proprietà del PdL e affini, dato il nuovo bavaglio proposto ora dai pidiellini: secondo il partito i programmi del palinsesto televisivo dovrebbero rappresentare esclusivamente la maggioranza e, se presenti talk show di diverso stampo ideologico devono adeguarsi a quelli dello "schieramento" dominante, facendo un esempio se a Porta a Porta il lunedì si decide di parlare (con i dovuti tagliuzzamenti e rigiramenti di frittata) degli scandali sessuali dello Chevalièr arcoriano, nei prossimi 8 giorni Ballarò o Annozero non possono azzardarsi a dibattere secondo le loro opinioni dello stesso argomento ma dovrano invece cambiarlo totalmente. E non finisce qui! Nelle trasmissioni di Satira come "Parla con me" i pidiellini esigono che nelle parodie di esponenti di Destra vengano messe in contrapposizione con esse equivalenti prese in giro della Sinistra. Qui si parla di un vero e proprio sabotaggio dell'informazione e della libertà di opinione. Mi chiedo solo se l'opposizione (o meglio pseudo opposizione) composta dal PD dica qualcosa e non rimanga indifferente a riguardo.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

domenica 6 febbraio 2011

Lungimiranza

Berlu si rende disponibile per far curare in un ospedale italiano una bambina siberiana di 2 anni che necessita di un trapianto di cuore dato che in Russia tale operazione non si può effettuare. Furbo lui, si è trovato una possibile elettrice...
-------------------------
...O un probabile investimento per un futuro matrimonio combinato.
-------------------------
Fini ritiene triste che Berlusconi ripete sempre le stesse cose per distrarre gli italiani dal suo fallimento. Ed è ulteriormente triste che a dirlo sia Fini e non Bersani o qualsiasi altro esponente del PD.
-------------------------
Bersy corteggia la Lega proponendo un possibile federalismo senza Berlusconi. In poche parole è come chiedere a un pedofilo di sverginare tua figlia.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

mercoledì 2 febbraio 2011

Fica-gate

Non so cosa pensare di certe notizie. Le "prove" qualitativamente parlando lasciano molto a desiderare per quanto riguarda la serietà. Il problema è sempre lo stesso: la destra ha molto del suo consenso grazie alla demonizzazione dell'avversario e l'innata abilità di alcuni esponenti della sinistra italiana di farsi cogliere con le braghe calate è un aiuto preziosissimo. Pensateci bene, Marrazzo (e qui le braghe calate sono una metafora più che vincente) e Del Bono sono due esempi lampanti di quanto facilmente la destra riesce ad approfittarsi, tramite vicende degne delle peggiori riviste scandalistiche a prendere il potere in città ed addirittura regioni intere! Quindi secondo me, l'unico modo per far perdere credibilità ai pidiellini è usare contro di essi le loro medesime armi. Tutta questa sorta di giustificazione preventiva che ho appena scritto serviva ad introdurre l'ennesima dimostrazione di quanto la presunta cultura filoputtanesca (o per gli appassionati di eufemismi, filoescortesca) del PdL non sia poi così tanto presunta dato che un deputato del PdL, Simeone Di Cagno Abbrescia sia stato colto in flagrante mentre era in parlamento ad armeggiare col suo I-Pad. Infatti è stato pizzicato mentre navigava placidamente in un sito a luci rosse con tanto di donnine annesse. Ripeto che non ritengo la cosa gravissima, però è' comunque uno spunto per capire di quanto l'interesse verso il paese dei pidiellini sia inferiore a quello per la gnugna.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!