lunedì 23 febbraio 2015

Il Settimo Figlio

Qualche mese fa vidi nei miei vari viaggetti su internet il trailer di questo film e, ahimè, non posso che ammettere che il motivo principale che ha attratto il mio interesse era la possibilità di vedere Jeff Bridges, che ultimamente è tra i miei attori preferiti, alle prese con un titolo fantasy. Tale motivo era seguito, anche se marginalmente dall'interesse per una nuova saga di tale genere. Per un po' di tempo ho quasi dimenticato questo film fino a qualche giorno fa perché , prevedibilmente, è entrato in programmazione nelle sale cinematografiche.
Ieri, senza esitazione, ho colto l'occasione di vederlo al cinema. Jeff Bridges, per quanto mi dispiace ammetterlo, negli ultimi 3 film (questo compreso) in cui ho visto le sue interpretazioni mi pare un po' statico.
Ne "Il Grinta", film in cui Bridges torna a lavorare coi fratelli Cohen dopo quel gran capolavoro de "Il Grande Lebowsky" (se non lo avete visto ovviate alla lacuna, e ve lo dice qualcuno che lo ha visto in ritardo di parecchi anni) Jeffone propone al pubblico una ex Cowboy tosto e burbero ma a tratti simpatico e di buon cuore, e come se non bastasse ha dei baffoni fighissimi. Tre anni dopo Jeff interpreta nel film R.I.P.D. un pistolero tosto e burbero, ma a tratti simpatico e di buon cuore, e i suoi mirabolanti baffi contribuiscono al mantenere la qualità del film relativo ad un livello non certo eccezionale ma almeno medio-alto. ADESSO,  nel 2015, Jeff Bridges recita nel film Il Settimo figlio e interpreta un mago guerriero tosto e burbero, ma a tratti simpatico e di buon cuore,  e con dei baffi che, nonostante siano davvero notevoli, hanno rotto un po' il cazzo. Sono l'unico a trovare un po' ripetitivo tutto ciò? Passando ad altri elementi la sceneggiatura , a parte gli interventi di Jeffone, che fanno ridere un po, ma risultano ripetitivi e stupidi a lungo andare (oltre ad essere fastidiosamente simili a quelli fatti nel suddetto R.I.P.D.) è piuttosto scarsa. Neanche per quanto riguarda la trama riesco a dare un giudizio positivo. I protagonisti, Bridges nel ruolo del veterano Gregory e Ben Barnes nei panni dell'inesperto, per usare un gentile eufemismo, apprendista Thomas, sono due maghi che oltre ad poco caratterizzati e credibili hanno dei poteri magici alquanto limitati, che partono all'avventura per sconfiggere un'antagonista femminile (interpretata da una milfissima Julianne Moore che oltre ad essere attraente posso dire che si è impegnata a cercare ad alzare la qualità del film, ma purtroppo era un compito troppo difficile da lasciare ad un solo membro del cast) Madre Malkin , una strega malvagia che vuole mettere a ferro e fuoco il mondo per motivi banali che se siete curiosi vi spiegherò nella sezione "spoilerosa" che se volete potete leggere fra qualche riga. Il personaggio più interessante è Zanna, un tizio simile ad un orco che non dice una parola per tutto il fottuto film. Ho detto tutto. Unica cosa che si salva è la spettacolarità del film, con effetti speciali decenti, scene d'azione abbastanza pregevoli e location visivamente gradevoli.
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Avviso già da ora che nello sfogo farò grande uso di spoiler grandi e piccoli quindi se volete ancora vedere il film nonostante la mia introduzione siete in tempo per smettere di leggere quello che scriverò dopo questa riga.
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O dopo questa.
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Ancora qui ?
Bene, iniziamo col dire che all'inizio il film sembra decente, con Gregory  che, anni dopo aver relegato Madre Malkin in una prigione sulla sommità di una montagna, sta rilassandosi nella taverna di una cittadina quando il suo "socio" William interpretato da Kit Harington, (l'attore bello ma cane  che recita ne "Il Trono di Spade" indossando i pesanti panni di Jon Snow) , lo avverte di una ragazzina posseduta dalla diabolica Malkin , di nuovo libera dalla lunga prigionia. Dopo aver mostrato la sua cazzutaggine menando una guardia cittadina colpevole di averlo insultato, il vecchio Gregory affronta la strega e dopo una breve collutazione in cui il mago riesce a chiuderla dentro una gabbia, ma qui avviene il colpo di scena: il film NON finisce!
La tizia porta nella gabbia William e "Greg" nel tentativo di uccidere la nemica brucia il suo apprendista (con conseguente gaudio del sottoscritto)  mentre la strega trolla tutti fuggendo dalla gabbia
Subito dopo facciamo la conoscenza del giovane Thomas, settimo figlio di un settimo figlio sette volte più forte di un normale essere umano (mi ricorda qualcosa) e secondo me sette volte più stupido dell'essere umano di prima, mentre è intento a renderci partecipi della sua pessima mira, della sua frustrazione dovuta al suo lavoro di porcaro nella fattoria di papà, che, a mio parere è comunque meglio di essere disoccupato o lavorare in un call center, e infine del suo amore per la peperonata, che gli consente spesso di avere delle visioni premonitrici. Per motivi non spiegati benissimo (probabilmente gli sceneggiatori hanno pensato che lo spettatore potesse accontentarsi della spiegazione semplice "Jeff Bridges ha dei baffi stupendi ed è un mago quindi STACCE" ) Gregory si sta recando nella suddetta fattoria per reclutare Thomas, o meglio, comprarlo da suo padre con alcune monete d'oro , probabilmente troppe, data la qualità dell'acquisto. Qui gli sceneggiatori ci deliziano con il cliché del rapporto Insegnante severo/Studente pirla e, soprattutto, con la tempesta ormonale di Tom. A forza di guardare maiali per tutta la sua adolescenza, il baldo giovine appena vede per la prima volta in tutta la sua vita ragazza con cui non condivide rapporti di parente, se ne innamora perdutamente diventando schiavo del proprio salsicciotto. Casualmente, questa Alice è una strega sedicente "buona" figlia di una strega a sua volta (mi ricorda di nuovo quel qualcosa), che sempre per caso è la luogotenente di Malkin.
Ed è proprio quando inizia questa linea romantica che il film inizia a precipitare verso il baratro, con una pioggia di cliché incessante come ad esempio il fatto che, rullo di tamburi doveroso, Malkin è diventata malvagia e con tendenze omicide solo perché il suo ex, OVVIAMENTE Gregory, si è sposato con un'altra donna e l'ha mandata nella Friendzone. Poi parliamo dei seguaci della strega, tutti mutaforma, manco si trattasse di druidi di Dungeons And Dragons. La suddetta mammina di Alice è la prima della lista: Lizzie, (La bella Antje Traue),  che è sette volte più figa della figlia e condivide una differenza di età con quest'ultima di non più di 10 anni (dato per i clichè fantasy le streghe a volte sono ultralongeve e si conservano alla grande), inizialmente leale a Malkin, ma verso la fine la tradisce per salvare la vita ad Alice che prevedibilmente cede agli ormoni come il suo boyfriend. Poi c'è Urag, un bruto che ha rubato il cappello a Bofur dello Hobbit e ha l'hobby di trasformarsi in orso. Muore in modo piuttosto banale ed è il primo ad essere sconfitto. Dilettante. Segue Radu: Capo di una gilda di assassini vestiti ESATTAMENTE COME GLI IMMORTALI DI 300, a dire dello stesso Radu, d'elitè,  con l'innegabile abilità di impiegare meno di 2 minuti per morire uccisi dai protagonisti. Radu ha l'abilità di trasformarsi in un super varano cazzutissimo ma, facendo lo sborone, decide di combattere alla pari con Gregory verso la fine del film, solo per morire in modo umiliante. Il quarto, di cui non ricordo il nome ricorda Dhalsim di Street fighter e viene ammazzato dalla mamma di Tom (ah, giusto, si scopre che è una strega anche lei, ma è buona e, ops, muore contro la cattivona). Si prosegue con la controparte maschile della dea Kalì, un tizio piuttosto anonimo che fa parte dei morti nel combattimento finale. E per finire Malkin muore da pirla: dopo avere ammazzato la sua stessa luogotenente si ritira nelle sue stanze per piangere e viene ammazzata da Tom che per la prima volta della sua vita, non mira alla cazzo di cane. Non si spiega inoltre il passaggio di Tom da "Cazzone incapace" a "Super mago" in meno di una decina scarsa di fotogrammi
Concludo con un laconico MAH.