martedì 29 luglio 2008

Non è dittatura, tranquilli


In teoria, e spero presto anche in pratica, questo blog non è soltanto mio, ma lo condivido con due amiche, Elisa e Giovanna. Tuttavia la prima è in vacanza e l'altra ha il computer in panne. Quindi a termine determinato prendo il potere del blog e gli articoli dovrò scriverli in solitario... Non userò olio di ricino o purghe staliniste, state tranquilli tutti... (o no? Mwhahahahaha)

lunedì 28 luglio 2008

"Picnic sul ciglio della strada" Di Arkadi e Boris Strugatski



Sempre dai fratelli Strugatski ( Questo è stato scritto prima però vabbè....l'ordine cronologico non è sempre essenziale, anche perchè mi piace più l'altro, però sono altre storie...Vabbè! :D )

Dnque, parentesi chilometrica a parte questo è un altro buon libro. L'ambientazione è indubbiamente interessante. Siamo a Marmont, una città canadese, ma non sappiamo in che anno si svolgono le vicende narrate: i due autori ipotizzano che degli extraterrestri abbiano sostato per breve tempo sulla terra lasciando in determinate zone dei "rimasugli" del loro passaggio, ovvero dei cosiddetti "reperti" dotati di caratteristiche straordinarie che sfidano le leggi della fisica, ma anche molto pericolose per l'uomo. Vari scienziati da varie parti del mondo si sono interessati a queste sostanze e quindi hanno bisogno di alcuni avventurieri che le procurino per i loro esperimenti.
Questi esploratori sono una figura, almeno secondo me, molto affascinante e si chiamano STALKERS e sono avventurieri coraggiosi, ma non proprio senza macchia: infatti essi sono spesso e volentieri ricercati dalla legge dato che il commercio di questi reperti in teoria non è consentito. Uno di questi è Redrich Schouart, detto ( o meglio, grossolanamente tradotto dal russo :D ) "Roscio", un uomo che non corrisponde per niente al tipico eroe: cinico, semi alcolizzato e, a mio parere, tabaccomane. Roscio non è uno STALKER a tempo pieno, infatti ha smesso di farlo regolarmente quando ha scoperto che la sua fidanzata era incinta, ma da allora, quando un impiego richiede la sua conoscenza della Zona indossa nuovamente la tuta da esploratore e va a cercare reperti per guadagnare denaro per la famiglia con la speranza di trovare una cura per la figlia. Breve e interessante, consiglio la lettura ad un pubblico di buon livello
P.S. Da questo libro sono stati tratti, come per il precedente, un film e un gioco. Il gioco, S.T.A.L.K.E.R. Shadow of Chernobyl lo consiglo vivamente, anche se col libro sinceramente ha poco a che fare!

giovedì 17 luglio 2008

Prologo

Come ogni cosa che si rispetti un blog come primo articolo in assoluto deve esserci un minimo di presentazione.
Comincio col dire che l'idea di scrivere questo blog è stata casuale. Tanto che ho il timore che questo insieme di post sia sfruttato solamente d'estate. Ma l'intento, penso che tutti i lettori possano riconoscerlo, non è dei più ignobili: in questo blog si parla di cultura, e quando occorre, di attualità. Cercando di equilibrare le cose: la cultura perchè è ciò che rende l'essere umano diverso dagli altri animali, l'attualità per ricordare che di noi c'è ancora qualche bestia. Nonostante la retorica da filosofo che ho appena utilizzato non vi illudete e rassicuratevi Non avete davanti degli aspiranti professori(Io per esempio di filosofia non ci capisco una mazza beata e all'università la eviterò come la peste bubbonica, dato che al liceo avevo 5 stentato), ma solo degli studenti (alcuni già diplomati al liceo) che danno importanza alla cultura in generale, e non a quella parte scarsa che ci dà la scuola. Quindi siamo qui per parlare della musica del teatro, del cinema, della letteratura e altre varie branche del sapere (tranne, spero, della filosofia O_O ) .