Chiudere bottega

In questo articolo non parlo direttamente di politica, mi fa un Boffo! Ops, purtroppo non ci riesco proprio a non parlarne. Cazzate a parte, qui si parla del disprezzo che la nuova Italia ha delle scienze e della cultura in generale, sò che è la mia solita cantilena ma stavolta è più che motivata. Rita Levi Montalcini ha rischiato di dover sloggiare dall'EBRI (European Brain Research institute) , un centro di ricerca da lei fondato per fortuna però la ministra dei tagli Mariastella Gelmini ha avuto pietà di quest'episodio, e si sta dando da fare per ovviare al tutto.
Nonostante sembra che il problema possa essere risolto rendiamoci conto della situazione. Un centro di ricerca ben fornito e con dei bravi scienziati è una cosa che renderebbe l'Italia un paese degno di essere considerato moderno, però manca qualcosa. I fondi, come al solito. Troppo scarsi per mantenere un'attività scientifica di tutto rispetto. E quindi si rischia di chiudere bottega, senza battere ciglio, e tutti i progetti che erano stati avviati dal team di ricerca rischiano l'abbandono e con questo l'annullamento totale! Ma non finisce qui. Se qualcuno sano di mente sceglie di curiosare tra i commenti lasciati sull'articolo si raggiunge il delirio più puro. C'è (per fortuna) qualcuno che si lamenta di come stia andando in rovina la ricerca italiana, ma c'è anche un gran numero di imbecilli che non solo non si rende conto del danno che è stato fatto, ma qualcuno di loro definisce la Montalcini una senatrice antidemocratica e snob che ha reso possibili le malefatte finanziarie del governo Prodi (??????) e che le sue ricerche sono inutili. Inutili? Per chi ha fatto questo commento forse, dato che si è abituato a convivere con una malattia mentale, ma per la maggior parte della gente dotata di cervello non sono ricerche senza utilità dato che si stanno occupando di trovare delle cure per malattie che colpiscono il cervello come il morbo di Alzheimer.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!