sabato 26 giugno 2010

Sono un essere spregevole

Ultimamente faccio davvero schifo. Pur di attaccare persone abiette come i leghhisti divento abietto io stesso. Sfruttando il calcio, argomento che non gode di una briciola del mio interesse e di cui, lo ammetto non ci capisco men che nulla. Tuttavia la Lega è sempre la Lega, e ogni volta che si può dire che i suoi esponenti dicono cazzate l'occasione va presa, al volo, tornando penosamente in ambito sportivo. Calderoli, pur di non stare giustamente zitto come dovrebbe dire qualche volta il suo buonsenso (sempre se lo ha, cosa di cui dubito!) ha detto una delle cazzate tipiche dello schieramento bossiano. Secondo la sua opinione Marcello Lippi dovrebbe rinunciare al suo stipendio, date le prestazioni scarse della nazionale nel famigerato paese dei fastidiosi vuvuzela. Diciamo che forse su questo non ha tutti i torti dato che il Lippi guadagna tantino anche quando viene sconfitto. Tuttavia io devo dire che tutto questo clima d'odio verso il misero Marcello non lo approvo così tanto perchè credo che la nostra umiliante sconfitta sia stata subita non tanto per colpa di Lippi ma per un decadimento generale del calcio italiano che già si era visto negli europei di 2 anni fa. Lasciando finalmente da parte l'ambito sportivo occupiamoci delle cose più serie. Il buon Calderoli fa tanto il figo proponendo a Lippi di rinunciare alla grana solo perchè il suo partito di cerebrolesi si è schierato a fronte unito contro il calcio italiano, e se il buon Marcello votava Lega col cazzo che gli si faceva la paternale. Senza contare che, anche se parliamo soltanto in relativo un allenatore lavora più di un politico e quindi, nonostante la scarsa importanza del suo operato sicuramente ha più diritto di essere pagato. E, qualcuno può benissimo contraddirmi per quello che sto dicendo, dato che di sport ne capisco già poco (figuriamoci se so le cifre con cui vengono pagati i lavoratori annessi), ma l'Italia risparmierebbe molto di più se diminuisse gli stipendi a ministri e politici in generale piuttosto che agli sportivi! E quindi Calderoli dovrebbe criticare non solo il prtafogli altrui ma anche quello suo e dei suoi cari colleghi nullafacenti.
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2 commenti:

Valente il ragazzo diffidente ha detto...

Non posso che concordare.

Io, a richio di querela, non ho problemi ad ammettere che quando Bossi è stato colpito da ictus ho pianto. Pianto di gioia perché ho pensato che fosse morto. Invece, non me ne va mai bene una!

Io detesto i Leghisti dal profondo del cuore. Detesto i loro cervelli di ricotta che parlano di padania, secessione, di italioti, che sputano sulla bandiera nazionale e cantano il va pensiero. Però, quando c'è da incassare lo stipendio (un politico prende circa 15.000 euro al mese!!), sono zitti e muti e prendono l'assegno firmato dalla Repubblica Italiana. Quando c'è da piazzare il figlio minus habens chiamato il Trota, lo piazzano in quel di Brescia, comune lombardo e la Lombardia è ancora Italia.

A volte io prego che si armino e inizino veramente la secessione. Mi sentirei legittimato a sparare in testa a quanti più leghisti posso.

Ecco, a me tutti questi inutili ipocriti, ignoranti e senza un minimo di decenza e coerenza, ricordano tanto quei padri di famiglia che al pomeriggio sono in giro con la moglie e il bambino a prendere il gelato e la sera, in giro per viali a succhiare la mazza al trans di turno.

In un panorama politico frequentato da topi rognosi, i leghisti per me rappresentano la rogna.

Valente

Ps. E' probabile che abbia esagerato, nel caso volessi cancellarlo pazienza. Posso solo dire che MI PRENDO LA COMPLETA RESPONSABILITA' DI QUELLO CHE HO SCRITTO.

Turkish Face ha detto...

Rispetto il tuo commento, sebbene ammetto sia un po' violento, perchè anche io sono della tua stessa opiione l'ictus è stato un bel momento anche per me. e anche io mi prendo le responsabilità. Il bello è che non possono fare la "rivoluzione padana" anche per un motivo abbastanza determinante. In fanmiglia ne parlo di queste cose e viene fuori che tutti i corpi militari "caratterizzanti" dell'ambiente padano come gli alpini sono tutti "terroni" o sardi. Quindi non saprbbero nemmeno armarsi di fucili come spesso minacciano. Sono persone assai penose e meriterebbero la camera a gas alcuni di loro.