giovedì 10 gennaio 2013

Bersie ti osserva

Questi giorni quando esco trovo questi due tipi di manifesti del PD. Lo slogan, per una volta, mi piace, infatti è una cosa semplice e, finalmente, buona a livello comunicativo (ricordo ancora con perplessità lo slogan da cui è nato il PD, ovvero quel deprimente e spento "si può fare", nato per scimmiottare tristemente la "parola d'ordine" di Obama "Yes We Can!") e che ispira positività. Il secondo manifesto ci fa vedere un Bersani che, nonostante sembri ancora, e PARECCHIO, Gargamella dei Puffi ha comunque una certa personalità, il sorriso che Pier ci mostra è abbastanza sobrio da non sembrare falso e artificioso, ben diverso dagli ormai rituali sorrisi a 32 denti di Silvione, però lo stesso non credo lo si possa dire del primo manifesto. A mio parere il primo ha infatti un che di sgradevole, quasi inquietante. Sarà che l'immagine è troppo zoomata e la posa, in cui Bersanello si appoggia comodamente sulle mani sembra quasi che guarda lo spettatore in modo insistente, quasi da sembrare uno stalker famelico che fissa la preda! Speriamo che presto nella campagna elettorale democratica diminuiscano sempre più le critiche negative per lasciare spazio a qualcosa di ben più positivo.

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