martedì 18 novembre 2008

Caparezza - Auditels Family


Ultimamente è un periodo in cui non pubblico articoli sulla politica e sull'attualità stretta, forse perchè non ho ispirazione o per semplice pigrizia. Tuttavia oggi farò una cosa diversa. Pubblico il testo di una canzone, non mia, naturalmente, ma di Caparezza. La canzone "Auditels Family". La canzone è del 2006 e parla della tv spazzatura, italiana o estera che sia. Nonostante siano passati due anni la televisione spazzatura non è sparita anzi, io penso sia raddoppiata, quindi l'attualità di questa canzone vi è ancora, e tanta, basta pensare alle schifezze nuove e vecchie che si vedono in tv e al cinema per essere d'accordo con me.Allego il testo, cosa che è secondo me, il punto forte di questa canzone, dato che non sono un rapper convinto.

P.S. Volevo mettere il video, perchè, lo ammetto non ci sono riuscito...Spero di riuscire a metterlo in seguito!

Vivo in una famiglia massonica che in confronto i membri della P2 di Gelli sembrano quelli dell'Azione Cattolica, una setta diabolica che decide laconica tutto ciò che si colloca nella sfera catodica, un'insolita accolita che conserva in una caverna il Sacro Share che dà la trasmissione eterna, fantasmi che infestano una stamberga nell'attesa che un direttore di rete vestito da prete ne asperga le terga. Noi decidiamo chi va in onda e chi va al diavolo, i conduttori ci invocano, con i palmi sul tavolo chiamano "Spirito, se ci sei batti un colpo" Col cavolo! Vuoi parlare con noi? Beh, per adesso beccati il tuo trisavolo. Siete tristi, volete fotografarci come turisti, svelarci come Agata Christie ma nessuno ci ha mai visti. Credeteci, siamo spiriti maligni e satanici, portiamo in basso gli indici per innalzare i calici. E quando si fa buio cantiamo tutti in cor
RIT: Tandighitan-Tandighitè,siamo le famiglie dell'AuditelTandighitè-Tandighitan,siamo noi che custodiamo lo Share.Siamo spiriti nell'oscurità,Tandighitè-Tandighitan,premieremo con la pubblicità programmi di merda e non TV di qualità.
Ebbene sì, siamo gli Auditel e tramite un meter portiamo a termine mandati per cui siamo indicati come comete a Betlemme. Per le televendite Leten, per il teleutente Requiem e se il telefilm fa schifo si becca pure il sequel. Fissare una rete sarà umiliante per Boris Becker non per noi, segreti come lo specchio di Nanni Loy ma famosi come Lee roy, eroi come Brad Pitt in Troy, noi che riempiamo le fosse più del senno di poi. Abbiamo un piano con un punto cardine: trasformare i consigli per gli acquisti in un ordine, affossando i programmi di qualità perchè l'utente intelligente si sa che non ama la pubblicità-tà-tà-tà-tà. Tanto di novità ce ne saranno un paio, le votiamo per sbaglio e ci bloccano con l'aglio, svaniranno come in commando dell'ubimaior Sciuscià, Il Fatto, Satyricon e Raiot.Non si solleverà nessun vespaio.
RIT.
Tu non voti alle politiche ma ti lamenti se le condizioni sono critiche, eppure televoti l'Isola dei Famosi d'Egitto convinto d'avere esercitato un tuo diritto. Segui l'Arma in mille fiction da commediografo, se ti ferma il caramba chiedi l'autografo, sposi la causa dei tifosi, in TV c'è più calcio che in una cura per osteoporosi. Avete problemi a palate ma li affidate agli astrologi, vi interessate ai cazzi altrui come gli andrologi e noi che abbiamo addetti perfetti per cento leggi vi tramutiamo in cadaveri per cubici sarcofagi. Vuoi scovarci? Provaci, la strada è angusta, non siamo secondi ne alla CIA, ne al KGB, ne a Confindustria. Fà la cosa giusta, prendi la frusta e scendi nella ginna e fatti sfidare dal templare di Sant'Antenna che con un motivetto ti spenna.

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