Comunicazioni di servizio

La cena elettorale si terrà alle ore 20 (luogo e data li trovate nel precedente articolo). Bisognerà versare una piccola quota di dieci euro per contribuire.

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Tra abbuffate elettorali e incidenti aerei scampati

Forse, qualche affezionato lettore del blog, sapendo che non sono un grande attivista del PD, potrebbe chiedersi il perchè dell'immagine del PD messa in gran vista all'inizio dell'articolo. Quel qualcuno non si deve preoccupare, perchè riconosco che Franceschini sta dando buone prove di sè (vedi attacco di isteria di Bondi, a Ballarò) e quindi ho ritenuto opportuno disseppellire, almeno in questi momenti di vicine elezioni la mia fiducia nel partito. Ieri ho partecipato alla mia prima cena elettorale (lo ammetto, non ero da solo ero con i miei genitori). Sono arrivato in ritardo e quindi mi sono perso sbadatamente la parte veramente utile della cena, ovvero il discorso introduttivo di David Sassoli. Il mio pessimismo iniziale non è stato soddisfatto, per fortuna. La gente che partecipava alla cena era abbastanza numerosa e la compagnia gradevole. Gradevole perchè non c'era quello che mi aspettavo, ovvero uno stuolo di cariatidi conservatrici, ma c'era un'intera tavolata di gggiovani che mi hanno reso più che vivibile la serata. Così tanto gradevole che mi sono preso la libertà (iniziativa di cui forse i miei amici democratici saranno felici) di propagandare la prossima cena (per chi è di zona naturalmente, e per chi vuole versare qualche euro) che si farà il 4 giugno al ristorante pizzeria "la Carovana"( Viale di Vigna Pia 33 - Roma). Per ulteriori informazioni o cercate sul web o aspettate che aggiorno il blog.

Passando ad un'altra notizia, Schifani rischia la sua vita in terra straniera, precisamente in Russia, per un guasto sull'aereo che doveva riportare da Mosca a Roma il nostro caro politico. Semplice guasto casuale, o Sabotaggio? Se si tratta della seconda possibilità invito agli artefici di questa nobile impresa a contattarmi così la prossima volta dovrò presenziare, con un manuale del KGB in mano e spiegar loro per filo e per segno come si sabota un aereo con competenza, e se necessario li aiuto nell'opera!

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La verità ti fa male...

The Arcorian Knight ha impedito a Josè Saramago di pubblicare il suo ultimo libro per la casa editrice Einaudi. Ma perchè? Presto svelato: il caro Silvio Berlusconi, non si sta improvvisando critico letterario, rifiutandosi di far pubblicare un'opera simile. Il Quaderno, questo il nome del libro in questione è pieno di informazioni compromettenti e non lusinghiere sul Popolo italiano di oggi e sullo stesso Cavaliere. Indubbiamente a Silvio non gliene frega nulla che il libro colpisca il popolo che lo ha eletto, ma in periodo elettorale una pubblicità simile non può giovargli. E quindi pensa che sia meglio allontanare la possibilità che un autore mediocre (Così mediocre che ha vinto il Premio Nobel per la letteratura, nel 1998) rovini la sua campagna elettorale. Siamo in tempi di censura, e questo si capiva anche dai precedenti governi cavallereschi. Gli ottimisti che non lo credevano ancora, potranno cambiare idea leggendo questo articolo.

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Due pesi e Due misure

Sono ripetitivo, lo sò. Questo non è il primo post in cui mi lamento dell'informazione nei giornali, perlomeno quelli online, su casi di cronaca relativi a rom e altri stranieri di "seconda scelta" per il popolo italico. Però se questi giornalisti continuano con il loro modo di fare io non posso che insistere. A cosa mi riferisco? A quest'articolo. Il titolo è chiaro "Inseguito e ucciso un rom 14enne ferito per errore dai sicari". Però al suddetto Rom (prima colpito da una pistola e poi anche accoltellato, quindi non una cosa tanto lieve e degna di passare inosservata) è stato dedicato meno di un terzo dell'articolo. Adesso non mi dilungherò a parlare del motivo dell'assassinio o altro, non mi importa, alla fine se l'uomo è stato accoltellato, fucilato o sbranato per questioni legate alla camorra,al razzismo o altro, però non puoi dedicare buona parte dell'articolo al quattordicenne che non c'entrava niente e che se l'è anche cavata e non puoi nemmeno farmi il "riassuntino delle puntate precedenti" che mi parla dei precedenti casi di violenza per mano di ragazzini della stessa zona, come se l'unica vittima fosse il quattordicenne! La cosa buffa è che se fosse successo il contrario, l'assassinato avrebbe almeno una pagina scritta "in suo onore" mentre il ferito non prenderebbe una riga.

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Ladrona, Padrona o Zozzona ? Decidetevi!

Silvio, mio buon Silvio, ma perchè ti trattano così tanto male? Tu sei solo sincero (risatina MAL trattenuta, in sottofondo) : hai detto che non ti piace girare per città come Roma, Palermo e Napoli perchè sembrano più africane che europeee in quanto a sporcizia. Ma adesso ti sei accorto che a Roma c'è un tuo lacchè, e come sempre hai fatto da quando sei nello spitetato mondo della politica, ritiri tutto quello che hai detto (SOLO su Roma, però) per non offendere il Camerata...Volevo dire l'onorevole Alemanno! Ma il danno è già irrecuperabile. Alemanno si è già offeso ed è pronto a fucilare 10 immigrati per ogni cartaccia trovata fuori dai cassonetti della spazzatura. Ma non finisce qui, i tuoi amichetti dell'illustre Club Della Polenta Taragna (alias Lega Nord), in particolare il finissimo Castelli hanno colto la palla al balzo dandoti ragione affermando che alcuni quartieri di Tunisi sono più puliti di quella Ladrona che è l'Urbe. Perchè tu, in tutti questi anni che guidi il nostro paese (senza patente, mentre parli al cellulare con Tremonti senza auricolare e con Noemi Letizia e Mara Carfagna che si danno il cambio per tirare la leva, e non quella per cambiare la marcia) ancora non hai imparato a tenere la bocca chiusa? Se proprio devi dire qualcosa fai così: fai un bel respiro (tappati anche il naso se vuoi farmi un piacere personale) e conti, lentamente, fino a 13000, poi se hai ancora fiato parla, se sei morto soffocato è anche meglio (ora capite perchè volevo che si tappasse il naso?).

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Botte gloriose

Come sempre, sono fiero di appartenere ad un popolo civile come quello italico. Ieri nell'Urbe, infatti dei gentili romani hanno accolto la comunità bengalese, che stava festeggiando il capodanno bengalese dando movimento ulteriore all'allegra festività, introducendo gli stranieri ad un nuovo simpatico gioco che consisteva nel fuggire più veloce possibile, penitenza un bel po' di energiche e giocose bastonate da parte dei miei compatrioti. Quegli ingrati però,dopo aver giocato un po', avendo uno scarso senso dell'umorismo, hanno chiamato le forze dell'ordine, rovinando la festa! Finita la parte palesemente sarcastica, passiamo alle conclusioni vere e proprie: non mi limito a condannare quest'atto di violenza come farebbe qualche pacifista bastasanguepeaceandlove, ma vorrei analizzarlo come un sintomo. Qualcuno dice che Roma è una città di sinistra, ma fatti come questo mostrano l'esatto opposto. Non è una coincidenza se un anno fa la maggioranza della mia città ha eletto un sindaco dal passato evidentemente "nero" e il fatto che episodi di violenza simili avvengano con così tanta facilità nella Capitale.

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L'importanza di pararsi il culo

Il nuovo governo sta cercando di difendersi da ogni fronte in questo periodo. Prima Silvietto con il suo amichetto inglese, Mills e ora c'è questo a dichiarazione. "Le polemiche sulle veline politiche servono a riempire i giornali in modo inutile e strumentale" Da chi può venire questa difesa tanto tenace? Da un intellettuale dalla mente aperta (e vuota)? Da una coraggiosa attivista femminista? No, tutt'altro. Lo ha detto la regina e simbolo di queste ambiziose donne dello Pseudospettacolo (volgarmente dette gnocche da palco), alias Mara Carfagna detta Boccadoro. Ma come per Silvietto non è per pietà che difende il buon Mills, perchè se no le europee potrebbero risentirne (ma conoscendo l'etica dei miei compatrioti neanche tanto) allo stesso modo Lady Mara deve combattere a spada tratta per difendere queste pulzelle, non per chissà quale motivo, sia esso il femminismo o la pura solidarietà, ma perchè se risultano ineleggibili quelle lo risulterebbe anche lei stessa e quindi potrebbe essere costretta a tornare sotto la scrivania di Silvio per convincerlo a difenderla ancora oppure lasciare che le pari opportunità competano a qualcun'altra.

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Dejà vu?

Guardate questo video, o meglio, ascoltate la canzone. Caparezza l'ha scritta nel 2006, da allora non è cambiato un cazzo. La Lega continua a deliziarci con la sua ignoranza, riempie l'atmosfera politica italica simile a quella dell'Apartheid sudafricano, dei lager , o chi ne ha più ne metta. E prima di queste cose, Lega Nord, ancorta esiste. In Francia un partito ideologicamente vicino (e probabilmente ispirato) da Lega Nord è stato giustamente soppresso. Ma noi italici no. Ce li teniamo ancora, quando dovremmo sbarazzarcene. E non solo.! Noi facciamo anche i loro comodi. Approviamo un ddl che renderà NULLA la dignità degli immigrati spinti da un (assolutamente irreale a parer mio) "Italian Dream". Questi schifosi esseri ( mi riferisco ai leghisti) fanno anche gli offesi, quando l'UE, giustamente condanna questo ddl! Farei notare, comunque ai buoni leghisti, che anche il popolo italico ha dovuto immigrare, e anzi, abbiamo fatto molti più danni di questi Rumeni o Albanesi o chissà chi altri. Lo so che probabilmente i loro neuroni sono troppo occupati a sparare stronzate ma basterebbe vedere un gangster movie per capire che noi italiani non abbiamo fondato imperi criminali solo nella nostra patria, altro che clandestini.Stragi a colpi di mitra e lupara le abbiamo esportate anche negli U.S.A. quindi non abbiamo la coscienza abbastanza pulita per giudicare rom e albanesi, ma dobbiamo imparare l'umiltà. O meglio, riimpararla

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La mediocrità nella sua perfezione

Anche il nostro divin cavaliere dalla lunga chioma fa cilecca qualche volta. Lo dimostrerebbe (a quanto pare) questo articolo. L'ormai celeberrima diciottenne di Casoria, pietra dello scandalo Lario Berlusconi, ha fatto capire che ha lasciato "Papy" Silvio in bianco, dichiarando di essere ancora vergine. In questo senso il premier giullare mi fa quasi pena. Continuando nell'intervista, però si riesce a capire che la pulzella risponde esattamente ai canoni di bassezza culturale che contraddistinguono il "buzzurro" italiano medio, bigottismo incluso. Già nelle precedenti interviste ha comunicato il suo profondissimo interesse per la cultura, ammettendo di voler diventare una show girl o una velina, affermando persino che "papy" farebbe bene a dare a queste (eufemisticamente a dir poco) donne di spettacolo la possibilità di candidarsi alle europee. Ma mostrare puppe e culo non è l'unica ambizione di alta cultura che ci dice la giovine. Tra i suoi sogni nel cassetto c'è quello di partecipare ad una delle più appassionanti e colte trasmissioni televisive degli ultimi tempi. Sto parlando del "grande fratello", .

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Allarme Rosso!

Non si può stare tranquilli. Mai. Murdoch ha espresso la sua opinione riguardo all'informazione sul web. E il buon magnate ha fatto una proposta che a un blogger come me ha fatto gelare il sangue: vuole che le testate online non siano più gratuite. Credo che d'ora in poi , io e altri blogger dovremmo tornare alle origini: scrivere articoli solo grazie a informazioni cartacee e non informatiche. Chissa prima o poi troveremo siti partigiani che contrabbandano informazioni. A voi lettori l'ardua sentenza!

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Deus Vult

La situazione si fa caldina anche in Afghanistan, con minacce spedite direttamente alla Santa Sede dagli studenti del Corano. Il messaggio è chiaro, se il proselitismo continuerà in Afghanistan, i Talebani faranno ritorsioni violente quali massacri di stranieri nella loro terra. Ma la faccenda non è semplice. Questo simpatico messaggino è stato inviato dopo un raid aereo che ha provocato la morte di più di 100 civili. Le conclusioni da prendere sono semplici. Spero che il nostro papozzo resista al suo richiamo nostalgico e si comporti bene, fermando una buona volta i soldati "crociati" (come li hanno chiamati i Talebani) che fanno proselitismo. Se cedesse al suo lato sentimentale potranno essere dolori. Già me lo immagino: tunica da gran maestro dell'ordine teutonico, bibbia in una mano e mazza ferrata nell'altra, mentre bercia in tedesco ordini in mezzo alle truppe inneggiando di tanto in tanto al Santo Graal e alla Guerra Santa.

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A volte ritornano

Non mi dispiacerebbe guidare un gioiellino come quello in foto per gettare un po' di caos ulteriore nell'italica repubblica di Bananas, sapete robetta tranquilla come cannoneggiare in direzione di Arcore, mitragliare quà e là inseguendo spietatamente qualcuno che vota centrodestra, schiacciare sotto i cingoli qualche manifesto Pidiellino(o anche qualcuno del PD un po' per pura par condicio e poi perchè spesso i loro manifesti sono fin troppo buonisti e mi fanno venire il diabete solo a leggerli) e tante altre cose carine e tranquille. Tuttavia non ho nè la licenza di guida, nè tantomeno quella di uccidere, quindi mi devo limitare a fantasie. Dopo questo patriottico messaggio di pace passiamo al Post vero e proprio. Il carro armato che vedete non è lì senza motivo, sono sicuro che presto scorrazzeranno spesso e volentieri nelle riprese dei telegiornali. Causa di tutto questo è un tentato colpo di stato, fatto in Georgia da un gruppo di militari, con l'intento di togliere di mezzo fisicamente il presidente Saakashvili. In poco tempo, comunque. il tentativo di golpe è stato arrestato grazie all'intervento di mezzi corazzati, bastati a fare arrendere i rivoltosi. Questo evento fa solo da cornice ad un evento più grande. Infatti la Georgia ha immediatamente puntato il dito verso la Russia, dicendo che i simpatici golpisti altro non erano che suoi burattini. Ma l'accusato ha replicato a tono dicendo che il governo georgiano incolpa la Russia per qualunque cosa. In poche parole, i rapporti stanno tornano abbastanza tesi e chissà, potremmo assistere ad una seconda puntata della guerra in Georgia.

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Amore paterno o pederasta?

Leggendo questi articoli urge sentire la colonna sonora di Beautiful. La trama si infittisce sempre di più. Il nostro Don, Cavaliere, Unto del Signore, Imperatore, Duce Silvio ( come vedete dal brevissimo nome, privo di alcun titolo onorifico, potete capire che è un uomo che adora l'umiltà) è stato ferito dalla diabolica dichiarazione della malvagia moglie, l'imperatrice Veronica, che spinta dall'ingratitudine lo ha calunniato (definendo il marito un uomo che frequenta le minorenni) e ha minacciato di abbandonarlo vilmente alla sua solitudine, cosa a cui nemmeno la magica mano e la brillante abilità oratoria di Lady Carfagna possono porre rimedio. Infatti il nostro eroe ha poche parole per chi gli chiede chiarimenti su questa spinosa questione, affermando che vuole evitare che questa sua terribile catastrofe che si è spietatamente abbattuta sulla sua fedelissima e irreprensibile storia d'amore, diventi una telenovela, dicendo anche, in un fiume di lacrime che è una questione che lo addolora terribilmente(il tutto mentre i suoi occhi pieni di lacrime si posavano sulle curve di una passante. Sia beata tal donna!). Ma sono tutte bugie, Silvio è un grande uomo, pieno di sensibilità, a quanto dice la povera ragazza che ha fatto esplodere la folle gelosia della crudele imperatrice Veronica. La gentil fanciulla diciottenne, che risponde al poetico nome di Noemi Letizia difende a spada tratta il suo eroe che chiama inoltre con l'affettuoso nomignolo di "papi". La tenera storia di intima amicizia tra Silvio e Noemi è stata anche decorata dalle cortesi ma umili regali da parte del Lord (una collana e un piccolo diamante!) e si vocifera che la giovane sia figlia naturale del nostro prode (da non confondere con Prodi!) , cosa che scagionerebbe dall'accusa di pedofilia ma non da quella di adulterio. Riuscirà Il nostro Don, Cavaliere, Unto del Signore, Imperatore, Duce a sbrogliare questa matassa? Lo vedremo nella prossima puntata.

Ma stati tranquilli, come vede dal semplicissimo intreccio non ci troviamo di fronte ad una telenovela!

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Sesso, Soldi e Soubrettes

Colpo di scena!La famiglia più famosa di Arcore è in preda al Caos, dopo che la matrona, Veronica Lario ha deciso di percorrere la drammatica strada del divorzio (drammatica perchè la buona Veronica perderà gran parte del suo portafogli lasciando il suo marito unto dal Signore). Ma sinceramente io ( e forse anche qualche lettore del blog) me ne frego della situazione sentimentale del nostro premier dalla chioma fluente. Ma guardo invece con ben più interesse i risvolti di questa decisione. E qui divento affetto da personalità multipla. La mia parte A, quella ottimista mi dice che forse il bigottissimo popolo italiano si scandalizzi all'idea di avere un premier dalla vita privata distrutta da un divorzio e dalle accuse di pedofilia e adulterio della (presto ex, forse) moglie. E in questo caso potrebbe esserci persino un caso mediatico stile Clinton-Levinsky. Come vedete la mia vena ottimista non lo è poi tanto, dato che vede l'Italia come un paese pregno di un moralismo meschino. Ma la parte, B, ovvero quella pessimista ( e probabilmente più realista) mi dice semplicemente che la politica Silviana proceda come sempre, complice l'indifferenza e la meschinità del popolo italico (la meschinità come sempre è un motore fondamentale del mio paese).

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Impopolare e fiero di esserlo

Qualcuno si chiederà perchè sono rimasto a casa a scrivere sul blog e non sto urlando come un pirla in una piazza sovraffollata. Gli risponderò semplicemente. Non sono delll'umore giusto e ho i miei motivi. Non riesco a giocare a Dungeons And Dragons da ormai un mese, e dato che ultimamente era il miglior modo per farmi sfogare sono teso come una corda di violino e potrei azzannare qualcuno. Ma la cosa più importante è che sinceramente non mi elettrizza l'idea di soffocare per la puzza di fumo per vedere un cantante che canta col catarro (alias Vasco Rossi) che coerentissimamente alla festa dei lavoratori viene pagato con lo stipendio decennale di uno staff di metalmeccanici, il tutto per lavorare un solo giorno. La festa del lavoro è stata privata quasi totalmente della sua dignità che aveva in principio quando era un giorno di vera protesta e non una scusa per passare un giorno a ubriacarsi di Tavernello e a fumare canne artigianali gusto origano o salvia (anche questa delle spezie è vera, me l'ha detto una testimone oculare, o meglio olfattiva) . Questa è roba per cui Marx se si alzasse dalla tomba verrebbe a giustiziare armato di Kalashnikov gli astanti di questa gaia manifestazione di incoerenza.
Avvertenze: Per chi, leggendo alcuni passi di questo post, possa chiedersi se ultimamente ho ricevuto apparizioni in sogno di Benito Mussolini, Adolf Hitler, Umberto Bossi, Fausto Bertinotti,(parliamoci chiaro, lui NON È COMUNISTA) Papa Ratzingher, Gesù Cristo, Flying Spaghetti Monster, o Silvio Berlusconi, si deve tranquillizzare. Ho ancora un cervello e una discreta conoscenza della storia umana, ergo sono ancora di sinistra e non ho ancora l'impulso incontrollabile a tendere il braccio.

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