venerdì 24 luglio 2009

Patriottisimo da un centesimo (Bucato)


Oggi pomeriggio mi è capitato di vedere, mentre esercitavo la nobile e raffinata arte dell'ozio, i mondiali di nuoto a Roma. Sportivamente non sono un esperto, però penso che anche un incompetente come me può essere d'accordo con me del fatto che i cronisti italiani (ma forse non solo) sono orribilmente di parte, dato che riducono la cronaca sportiva dell'evento nient'altro che uno sleale e meschino patriottisimo. Al nuoto sincronizzato quando veniva il turno della coppia di nuotatrici italiane si parlava della loro abilità, del loro sforzo ammirevolissimo, del loro rapporto fraterno ecc, quando invece capitava alle poveracce di altre nazionalità giù a criticare le atlete: dallo spettegolare sulle inimicizie nella coppia di sportive allo schernire il minuscolo istante in cui la nuotatrice X andava fuori tempo rispetto all nuotatrice Y. Il tutto per nascondere il fatto che non siamo arrivati primi, ma secondi. Lasciando però la squallida soddisfazione che qualcuno è arrivato dopo di noi.

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